Cessione del quinto dello stipendio, ecco la guida definitiva

Il mercato dei prestiti è in continua crescita, sono infatti sempre di più gli italiani che fanno richiesta di un finanziamento per le necessità di ogni genere, pensiamo ad esempio all’acquisto di una nuova auto, o anche di un veicolo usato, oppure la ristrutturazione dell’immobile e così via.

Tra i prodotti disponibili nel mercato quello sicuramente più comodo e facile da ottenere riguarda la cessione del quinto dello stipendio, che permette dunque di avere un finanziamento con una rata mensile che ammonta, appunto, ad un quinto del proprio stipendio.

Inoltre, devi sapere che navigando sul web puoi utilizzare vari siti che ti permettono di effettuare la simulazione della cessione del quinto, in modo tale che tu possa farti un’idea ben precisa di come funziona e di quali sono i requisiti necessari per accedere a questo tipo di finanziamento.

È innegabile che la cessione del quinti è sicuramente un’alternativa estremamente interessante rispetto alle altre formule tradizionali. Infatti, come detto, in questo modo la rata mensile ti verrà direttamente trattenuta e dunque non dovrai preoccuparti di doverla pagare manualmente.

In questo articolo dunque andremo a vedere nel dettaglio quanto è di preciso un quinto dello stipendio, chi paga la cessione del quinto e, infine, quanto costa la cessione del quinto.

Quanto è un quinto su € 1000?

Come detto, la cessione del quinto permette di poter richiedere un finanziamento personale facendosi trattenere direttamente in busta paga, qualora tu fossi un dipendente pubblico o privato, o dalla pensione nel caso in cui tu sia un pensionato, il quinto del tuo reddito netto mensile.

Per farti capire al meglio di che cosa stiamo parlando, utilizziamo un esempio pratico, così da vedere esattamente come funziona. Poniamo il caso che tu abbia una basta paga pari a mille euro netti al mese, in questo caso dunque il quinto del tuo stipendio ammonta a duecento euro.

Questo significa che puoi richiedere un prestito, con cessione del quinto, che prevede una rata mensile non superiore alle duecento euro. Attenzione, resta inteso che la banca o la finanziaria dovranno valutare altri parametri per decidere di concederti il prestito, è ovvio infatti che se hai altri finanziamenti in corso o, peggio ancora, risulti cattivo pagatore, questi potrebbero essere motivi di rifiuto di cessione del quinto.

Chi paga la cessione del quinto dello stipendio?

Una domanda che viene posta molte volte, quando si parla di cessione del quinto, è relativa a chi paga effettivamente la rata mensile. Come ti abbiamo spiegato all’inizio dell’articolo, la rata viene trattenuta direttamente dalla busta paga o dalla pensione, quindi tu non dovrai preoccuparti di nulla.

Se sei un dipendente quindi sarà il tuo titolare a trattenere la quota prestabilita, mentre per i pensionati penserà a tutto l’ente previdenziale. Appare evidente quindi che tu, grazie alla cessione del quinto, ti puoi liberare di tutti i pensieri relativi al pagamento mensile di una rata.

In questo modo sarai certo di non saltare alcun pagamento e quello che riceverai ogni mese in busta paga ti rimarrà in tasta, dato che la rata è stata già trattenuta alla fonte.

Quanto mi costa una cessione del quinto?

Ovviamente riteniamo impossibile dire quanto costa una cessione del quinto, ci sono infatti una serie di condizioni che fanno variare il costo mensile. Prima di tutto molto dipende dalla cifra che hai chiesto per la cessione del quinto, ovviamente più è alta e maggiore sarà la rata mensile.

Ad ogni modo, tra i costi più importanti troviamo chiaramente il Tan, ovvero il tasso annuo nominale. Tradotto in parole semplici, si tratta degli interessi che devi corrispondere alla banca o finanziaria che ti ha concesso il prestito. Valuta attentamente qual è il tasso del Tan, se è troppo alto rischi di avere una rata molto pesante.

Ci sono poi costi accessori come la stipula dell’assicurazione e le spese di gestione della pratica.